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Dialogo sulla partizione

di Debora Ciofi e Marco Lizza

Argomenti trattati:
Partizione primaria - estesa - logica, insiemi disgiunti, file system, crash
Linux, fdisk, format, rpm, Partition magic, LILO, master & slave, canale IDE



DEBORA:
Ciao Marco,(...) dovrei partizionare il mio Harddisk, potresti darmi qualche consiglio?

MARCO:
Certamente Debora... per prima cosa, una piccola premessa. Il termine "partizione" (ed i suoi "derivati") e' stato mutuato dall'Algebra; se ne conoscessi l'esatta definizione, ti faresti subito un'idea esatta di cosa voglia dire nel mondo informatico. A scanso di equivoci, ti dò la definizione formale:

    Definizione di partizione:
    Sia A un insieme non vuoto; F e' una partizione di A (ovvero un insieme di sottoinsiemi di A), se e solo se e' tale che: 1) gli insiemi siano contenuti in F e siano mutuamente disgiunti (ovvero presi a coppie non abbiano elementi in comune); 2) la loro unione dia l'insieme A originale.

Nel mondo informatico, "partizionare" un hard-disk significa proprio costruire questo insieme F; infatti, si "spezza" l'hard-disk in piccole parti (ciascuna con il proprio "nome" ed identita') che non condividono porzioni del disco (sono disgiunte)... tuttavia, la seconda proprieta' non sempre e' valida anche se, in questo caso, vorrebbe dire che una porzione di hard-disk risulta INUTILIZZATA. Da notare che nel mondo informatico si compie un "abuso" del linguaggio algebrico, in quanto con il termine "partizione" si indica comunemente ciascun "pezzetto" dell'hard-disk (ovvero ogni elemento di F) invece che tutti i "pezzetti" nel loro complesso.

Ma perche' partizionare un hard-disk?
Fondamentalmente vi sono tre motivi:

- si vuole "sprecare di meno"; questo e' un motivo "storico", dovuto a quella che era la tecnologia del file system (il sotto-sistema di un sistema operativo con il compito di gestire l'organizzazione dei file su memoria di massa) presente su sistemi Microsoft prima di Windows 95 OSR2, per il quale partizioni (nota che usando il termine in questo contesto ho gia' compiuto l'abuso di cui ti ho parlato prima) di grosse dimensioni comportavano un grosso spreco di spazio fisico dell'hard-disk ... ora, fortunatamente, questo problema non sussiste piu' (grazie alla FAT-32);

- per sicurezza in modo da avere un "magazzino" in cui mettere le cose importanti che sono in tal mondo al riparo da eventuali crash di sistema;

- si vuole installare anche un secondo sistema operativo (ad esempio linux);

Prima di proseguire, un po' di "tecnicismo" che ci sara' utile in seguito per capire meglio come partizionare un hard-disk. Una partizione puo' essere di tre tipi: ,
PRIMARIA in cui risiede il sistema operativo; e' l'unico tipo di partizione "avviabile" ed e' consigliabile averne una sola di questo tipo sull'hard-disk;
ESTESA che funge da contenitore per le partizioni "logiche" (puo' essere visto come una specie di hard-disk che a sua volta deve essere partizionato);
LOGICA che ti permette di "usare" lo spazio assegnato alla partizione estesa (ne possono esistere parecchie all'interno della stessa partizione estesa).
Detto questo... come si partiziona un hard-disk?
La prima scelta, che tutti possono compiere, e' quella di utilizzare il programma FDISK fornito con il sistema operativo.

    NOTA1: il programma non puo', comunque, essere utilizzato mentre Windows e' in esecuzione, ma deve essere avviata una sessione MS-DOS (il mio consiglio e' di utilizzare il disco di ripristino di Windows)... Il programma non e' facilissimo da utilizzare, ma non e' nemmeno incomprensibile. Per darti un assaggio del suo utilizzo, vediamo le operazioni che si effettuerebbero per "ri-partizionare" (ovvero eliminare la partizione corrente ed effetuarne una di equivalente) un hard-disk di 4 gigabyte simile al tuo in cui c'e': - una partizione PRIMARIA in cui risiede il sistema operativo di 2 GB; - una partizione ESTESA che potrebbe fare da "magazzino" di 2 GB.

    NOTA2: l'operazione e' "dannosa" per il contenuto dello hard-disk, in quanto tutti i dati contenuti vengono perduti durante il partizionamento... stai attenta, quindi!!! Per partizionare un hard-disk senza perderne il contenuto esistono programmi appositi, come Partition Magic!!!

Una volta avviato FDISK (parlo della versione di Windows 95 OSR2 e successivi) ti si presentera', a meno che tu non possieda un hard-disk di dimensioni inferiori ad 1 GB, una schermata in cui viene chiesto se si desidera' attivare il supporto per dischi di grosse dimensioni; rispondendo "SI" si ovvia al problema che ti dicevo nel "primo motivo per cui partizionare un hard-disk".

A questo punto ti compare il menu principale, in cui devi per prima cosa segliere di "cancellare" entrambe le partizioni presenti sull'hard-disk (sia quella primaria che quella estesa, assieme alle partizioni logiche in essa contenute)... l'operazione e' molto semplice, in quanto basta premere il pulsante giusto (adesso non mi ricordo quale sia, forse il "3") per giungere al sotto-menu in cui e' possibile eliminare effettivamente le partizioni attualmente presenti nell'hard-disk.

Ora che l'hard-disk e' "vuoto" devi creare, per prima cosa, la partizione primaria (anche qui basta che premi i pulsanti giusti, credo sia il pulsante "1"), e come dimensione ti consiglio di dargli per lo meno 2 GB; alla domanda se la vuoi rendere attiva rispondi di "SI" (altrimenti ti ritroveresti con un hard-disk ben partizionato, ma assolutamente non avviabile).

Ora e' la volta di creare una partizione estesa, a cui darai (a meno che tu non voglia installare anche altri sistemi operativi come Linux) la restante porzione dell'hard-disk che non hai assegnato alla partizione primaria (ad esempio, se il tuo hard-disk fosse di 4 GB e 2 GB li avessi assegnati alla partizione primaria, alla partizione estesa assegneresti 2 GB)... mi sembra di ricordare che FDISK ti propone automaticamente di assegnare alla partizione tutto lo spazio disponibile, ma potrei sbagliare. Ora che hai creato anche la partizione estesa, al suo interno puoi creare quante partizione logiche desideri, in modo del tutto simile al quanto fatto fin'ora con le altre partizioni... ad esempio, ne creiamo una a cui assegnamo tutto lo spazio disponibile all'interno della partizione estesa.

    NOTA: ti potrebbe capitare di dover "far conti", per cui ti ricordo che: 1 GB = 1024 MB = 1024 * 1024 KB = 1024 * 1024 * 1024 B
A questo punto hai finito... puoi uscire da FDISK e riavviare il computer... non togliere il disco di ripristino dal disk-drive e una volta attivo il prompt dei comandi, preparati a formattare le partizioni appena create (nota che devi formattare solo DOPO aver riavviato il computer altrimenti succede un disastro!!!); scrivi, pertanto:

> FORMAT C: per la partizione primaria, e
> FORMAT D: per la partizione logica...

fatto!!! Ora ti ritrovi con hard-disk partizionato e vuoto... il mio consiglio e' di installarci qualcosa sopra, eheheh... Okkey, la lezione e' finita... spero di essermi spiegato per lo meno decentemente... so di aver fatto "un po' di casino" ogni tanto... perdonami, sarebbe piu' facile da spiegare di persona davanti al computer... sappimi dire se ci capisci qualcosa, eheheh...

DEBORA:
Grazie, Marco i tuoi consigli sono stati utilissimi... solo che nel frattempo ho comprato un Harddisk da 16 Gb, IBM 7200 (...)

MARCO:
Cappiero!!! Oltre che bello deve essere anche parecchio veloce, suppongo che quel 7200 stia per gli RPM ;-)...

DEBORA:
Sì, sì... hai pensato giusto.

MARCO:
Io mi sono appena preso un IBM DJNA-371350... una cannonata!!! Si sente che va a 7200 RPM!!! Peccato solo che supporti l' ULTRA-DMA/66 mentre la mia motherboard solo l'ULTRA-DMA/33... per carita', non che si noti la differenza, dato che l'aumento delle prestazioni diventa apprezzabile solo per i trasferimenti di grossi blocchi contigui di dati, ad esempio 50 MB...

DEB0RA:
io non me lo ricordo proprio se supporta l'ultra-dma/66... quando si parla di cose tecniche finisco sempre per scoraggiarmi un pochino... ;-) comunque vedrai che prima o poi si farà luce anche per me. Solamente che adesso mi piacerebbe, dato che ho molto spazio disposizione, installare "ALMENO" tre sistemi operativi: Windows NT, Windows 98 e Linux. A questo proposito.. vorrei partizionare l'harddisk in 3 o 4 partizioni logiche... su una monterò Windows 98, su un'altra Windows NT, Linux e la quarta parte la vorrei tenere per le prove di installazione...

MARCO:
Aspetta aspetta... se vuoi fare un lavoro di questo tipo non devi partizionarlo in PARTIZIONI LOGICHE... devi avere delle partizioni ben distinte. Quando si parla di partizioni logiche, in genere, si intendono partizioni all'interno della partizione "secondaria" messa a disposizione da WinDOwS.
La cosa "brutta" di queste partizioni e' che non possono essere ATTIVE, ovvero non possono essere usate per far partire (o, come si dice in gergo, "bootare") il sistema operativo che vi e' installato. A parte tutto, sembra proprio che tu ti voglia rovinare la vita... :) non e' proprio immediato installare tre sistemi operativi su una stessa macchina (a meno di non usare tre hard-disk)...

DEB0RA:
Non è impossibile però... il mio ex-amico informatico l'aveva fatto sul suo computer.;-)))))

MARCO:
Se e' per quello ero riuscito a mettere in un unico hard-disk:

- Windows 95
- Windows NT 4
- OS/2
- Linux

... e mi hanno chiesto in molti se avevo delle attitudini masochiste... :)

DEB0RA:
ehehehe, non te l'avevo detto, ma è esattamente quello che vorrei fare anche io... ;-)))) Immagino, però che sia necessario possedere un programmino o qualcosa di simile che quando avvii il computer ti chiede con quale sistema operativo vuoi partire... ne sai niente? Sarebbe molto utile!

MARCO:
Certo, devi COMUNQUE utilizzare un "boot-manager"... ce ne sono molti in giro... ad esempio il LILO di Linux va benissimo... oppure c'e' quello di Windows NT... o ancora quello di Partition Magic

DEB0RA:
come mi consigli di dividerlo? ... io pensavo 6 GB a Windows, 4 a NT, 4 a Linux e 2 per le prove. Il vecchio Harddisk da due Gb lo tengo per archiviare i miei file o per i backup del disco rigido.

MARCO:
Permettimi di consigliarti una cosa: per il momento lascia perdere Windows NT, e cerca di installare solo Windows 98 e Linux. Gia' cosi', credimi, avrai di che "divertirti", soprattutto per il fatto che non l'hai mai fatto,... piu' avanti "aggiungerai" Windows NT. Puoi suddividere, per il momento, la memoria di massa (vd.HD) a tua disposizione in questo modo:

- il nuovo hard-disk lo dedichi a Windows 98 e lo suddividi nel modo seguente:
+ 4GB di partizione primaria (avviabile) in cui mettere il sistema operativo;
+ 12GB (il resto, cioe'), come partizione estesa all'interno della quale creerai un certo numero di partizioni logiche (ad esempio, 3 da 4GB).
- nel vecchio hard-disk installerai solo Linux. 2GB sono veramente piu' che sufficienti.
Come procedere a questo punto? Beh, dipende tutto dallo stato attuale del sistema. Se vuoi altri consigli, quindi, dovresti rispondere dicendomi:
1) qual'e' l'hard-disk PRIMARIO (quello che fa il boot)?

DEB0RA:
l'Hard-disk primario è quello da due GB.

MARCO:
2) come sono partizionati attualmente i due hard-disk?

DEB0RA:
Il primario è diviso in due: 1,7 Gb + 300 Mgb per i dati quello da 16 Gb è vuoto... è stato solamente formattato.

MARCO:
3) che distribuzione di Linux possiedi?

DEB0RA:
Per quanto riguarda Linux ho qualche CD regalato dalle riviste. Dunque sono in possesso di Linux RedHat 6.0 e 6.1 versione completa; poi ho un altro CD con le Linux Tools (Star Office Suite 5.1 e altra robetta che devo ancora visionare.)

MARCO:
4) quanti dati devono "sopravvivere" all'operazione di installazione?

DEB0RA:
Se, possibile tutti quanti. Comunque li metterò in salvo masterizzadoli su un CD.

MARCO:
Quando hai fatto, scambia i due hard-disk.

DEB0RA:
Cioè intendi scambiarli fisicamente? Cioé devo aprire la scatola e darmi da fare con il cacciavite? Ehhehehe, cerca di essere preciso altrimenti combino un pasticcio.

MARCO:
Esattamente. Ti consiglio di mettere l'hard-disk da 16 GB come "primary-master" e quello da 2 GB come "secondary-master". E' consigliabile tu NON metta uno hard-disk come "primary-slave", pena un calo delle prestazioni dovuto alla condivisione dello stesso canale IDE (e la copia di grossi file da uno hard-disk all'altro risulterebbe piu' lenta del dovuto). Oltretutto, in questo modo ti risparmi SICURAMENTE di dover "giocare" con i jumper (vd.HD) degli hard-disk (cosa a volte necessaria nel caso si desidere renderne uno "slave"). Il CD-ROM lo metterai come "primary-master" e l'eventuale masterizzatore come "secondary-slave" (o viceversa :-).
Tornando ai consigli su come procedere. Supponiamo tu abbia gia' proveduto:
- ad archiviare (su CD-ROM, su cartuccia ZIP o altro) tutti i dati che ti interessa preservare;
- a crearti un disco di ripristino di Windows9x (meglio se Windows98);
- a scambiare fisicamente di due hard-disk.

Inserisci il disco di ripristino di Windows9x e fai partire il programma FDISK; a questo punto, dopo aver letto (e, spero, capito :-) la mia e-mail chiarificante su come partizionare uno hard-disk, dovresti essere esperta per cui non entro nei dettagli del partizionamento. Ti dico solamente che sullo hard-disk da 2 GB *RIMUOVERAI TUTTE LE PARTIZIONI PRESENTI E PER IL MOMENTO NON NE DEFINIRAI ALCUNA*; lo partizionerai piu' tardi quando vi installerai Linux.

Una volta che il primo hard-disk e' bello vuoto e formattato, avvi dal disco di ripristino, inserisci il CD-ROM di Windows9x, cambi percorso attuale spostandoti "nel CD-ROM" e digiti "setup"... e poi ti diverti ad installare Windows9x.

DEB0RA:
Il mio amico suggeriva di dedicare 1 mega a Linux, 1 mega a Windows 98 e 1 mega a Windows Nt. Poi si sarebbe dovuta creare su di un'altra partizione le cartelle contenti i programmi relativi ai diversi sistemi operativi. In questo modo si riduce la porzione di Hard-disk non utilizzato quando si lavora con uno dei tre sistemi operativi.

MARCO:
Dunque, la proposta del tuo amico e' ottima sebbene, in tutta sincerita', io non la adotterei per un mio utilizzo personale.
Sono un "purista", a volte anche troppo. Pensa che una volta ho installato Windows98 nuovamente (dopo averlo appena installato) perche' avevo creato per errore la cartella "Program Files" installando un programma; di disinstallarlo non se ne parlava perche' la procedura, per quanto possa andare a buon fine non riporta il sistema allo stato precedente l'installazione.
Come avrai capito, non mi va di mischiare troppo le cose... se sapessi di avere una partizione in cui c'e' tutta una massa di programmi per tre diversi sistemi operativi mi verrebbero grosse paturnie... oltre la paura che un "crash" di Windows98 (o di qualche programma) cominci a fare disastri... :)
Ritornando a noi... quando avrai voglia di installare Linux... beh, lì le cose sono un po' piu' lunghe da spiegare. Fortunatamente (per i nuovi utenti) la quasi totalita' delle distribuzioni posseggono una procedura di installazione piuttosto "user-friendly". Tuttavia, ti consiglio di tenere sotto mano gli "HOW-TO Install" ditribuiti assieme a Linux... e il mio indirizzo e-mail nel caso vi siano problemi... ;))
Buona fortuna!!!

DEB0RA:
Grazie mille per le spiegazioni... ti farò sapere come è andata. Ciao, Debora.








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